Davide Ferrario (Bergamo, 26 giugno 1956) è un regista, sceneggiatore e scrittore italiano.
Biografia:
Dopo una laurea in lettere moderne all'Università di Pavia, si trasferisce a Milano dove inizia a lavorare nel mondo del cinema, dapprima come aiuto regista e poi come regista di documentari industriali.
Il suo esordio nel lungometraggio di finzione avviene nel 1988 con La fine della notte.
Carriera:
Ferrario si distingue per un cinema di ricerca, spesso caratterizzato da uno sguardo attento alla realtà sociale e urbana. Nei suoi film, spesso ambientati a Milano, esplora temi come la precarietà, la solitudine e la trasformazione del paesaggio urbano.
Tra i suoi film più importanti si ricordano:
Ferrario ha anche scritto diversi libri, tra cui Dissolvenza al nero e Piazza Fontana. Il processo impossibile.
Riconoscimenti:
Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il David di Donatello per il miglior film nel 1998 per Tutti giù per terra.